La rete di teleriscaldamento «Hansjunger» si affida al sistema di espansione a pressione bilanciata Flamcomat

Il comune di Gommiswald, nel Canton San Gallo, che comprende cinque cittadine con una popolazione di circa 5000 abitanti, è un pioniere del teleriscaldamento: tre sistemi di riscaldamento a cippato forniscono calore agli edifici circostanti. Uno di questi fa parte della rete «Hansjunger» a Gommiswald.

Risparmio di 112'000 litri di gasolio

L'omonimo complesso immobiliare Hansjunger comprende quattro condomini con 50 appartamenti attualmente in costruzione. Il termine dei lavori è previsto per la primavera del 2022. Per riscaldare i quattro nuovi complessi abitativi, ma anche per sostituire alcuni vecchi impianti di riscaldamento a gasolio del quartiere, è stato scelto un impianto di riscaldamento a cippato con rete di teleriscaldamento. Le foreste della regione dispongono di sufficienti riserve di legno come fonte di energia. Queste risorse devono essere sfruttate e promosse.

Il fabbisogno annuo di cippato per la rete di riscaldamento Hansjunger è di circa 1400 metri cubi, il che significa un risparmio annuo di circa 112'000 litri di gasolio ovvero 325 tonnellate di CO₂ all'anno. La rete di teleriscaldamento copre 453 metri.

Oltre ai quattro edifici abitativi, al sistema di riscaldamento a cippato della Küng Holz GmbH sono allacciati anche la ditta Kistler AG, con i locali di produzione, gli uffici e gli appartamenti, nonché un complesso commerciale con 70 affittuari della HS Immobilien AG. Un sistema di espansione a pressione bilanciata Flamcomat di Debrunner Acifer AG garantisce la pressione ottimale dell'acqua nell'impianto di riscaldamento.

Componenti idraulici principali

Per il riscaldamento a cippato l'azienda W. Federli AG, con sede a Gommiswald, ha installato un impianto idraulico per due caldaie Herz con una potenza di 200 kilowatt e 500 kilowatt, nonché un accumulatore con capacità di 20 metri cubi d'acqua. Per bilanciare la pressione dell'acqua nel circuito di riscaldamento è stato scelto un sistema di espansione a pressione bilanciata Flamcomat di Debrunner Acifer.

Il sistema installato nella rete Hansjunger, costituito da un gruppo pompa, un vaso principale e un vaso ausiliario, assicura che la pressione dell'acqua nelle tubazioni rimanga costante ed è quindi il componente idraulico più importante di un impianto di riscaldamento. «Una sovrapressione sarebbe devastante», osserva Naim Ramadani, proprietario della W. Federli AG che ha lavorato nel cantiere Hansjunger. «I prodotti di Debrunner Acifer hanno la qualità che noi richiediamo. Era quindi chiaro che anche per questo progetto avremmo collaborato con il nostro fornitore di sempre.»

Oltre al sistema Flamcomat, per questo progetto la W. Federli AG ha acquistato da Debrunner Acifer un defangatore, tubi del gas, manicotti e curve da saldare, derivazioni a T, flange e valvole di sicurezza.

Una collaborazione proficua da oltre 30 anni

Thomas Peuschel, collaboratore del servizio esterno presso Flamco AG.

Per la rete di riscaldamento «Hansjunger», che include 52 appartamenti, un'azienda e un complesso commerciale di 70 affittuari, è stato installato il sistema di espansione a pressione bilanciata Flamcomat. Lei lavora per l'azienda che produce questo tipo di sistema: la Flamco AG. Quale apparecchi utilizza Hansjunger?

Sono stati installati un gruppo pompa FLAMCO Flamcomat M, un vaso principale FLAMCO Flamcomat FG 800, un vaso ausiliario FLAMCO Flamcomat FB 800 e un defangatore FLAMCO Clean Smart F.

Quali sono i compiti dei singoli apparecchi?

Il gruppo pompa regola la pressione, la disaerazione e il rabbocco dell'impianto di riscaldamento. Un sensore misura continuamente la pressione dell'impianto e la mantiene costante.

L'energia del legno è rinnovabile.

Bruno Küng e Domenic Küng, direttori della Küng Holz GmbH

Per la rete di riscaldamento «Hansjunger» la società Küng Holz GmbH ha installato un sistema di riscaldamento a cippato. Perché è stato scelto il cippato?

Si tratta di un combustibile «carbon neutral» e l'unico ad avere un prezzo indicizzato che ha quindi fluttuazioni molto ridotte. Le imposte sulle emissioni di CO₂ sui combustibili fossili come il carbone, il gas naturale o il petrolio aumenteranno nei prossimi anni, anche se non sappiamo ancora di quanto. Inoltre, nel prossimo futuro il modello di prescrizioni energetiche dei Cantoni, il MoPEC 2014, aumenterà in modo significativo i costi per il rinnovo degli impianti di riscaldamento a combustibili fossili.